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Continuo a chiedermi cosa si scateni nella mia mente di notte
Stanotte ho fatto un sogno da "spettatrice", sul quale mi riprometto di informarmi meglio, per adesso lo lascio qui così se qualcuno vuole azzardare un'interpretazione è più che ben accetta
Per sogno da spettatrice intendo che io dentro non c'ero. Osservavo i fatti e basta, proprio come se stessi guardando un film.. ma non c'era schermo, non c'era tv.. ero nelle scene a guardare e non credo nessuno mi rivolgesse parola.
In pratica inizia tutto con un ragazzo (un attore a dire il vero, Jonathan Rhys-Meyers) che era incatenato in una specie di prigione: erano stanze sotterranee, buie, tetre, ma molto grandi dove c'erano più persone in piedi e incatenate e intorno a loro (udite udite) c'erano degli occhi volanti e parlanti (suppongo qualcosa di meccanico e futuristico) che li facevano sentire costantemente osservati, dicendo anche cose tipo "ti vedo". Ovviamente fuori da queste celle c'erano dei vigilanti e nelle celle telecamere di videosorveglianza, proprio come nelle prigioni. Ai piani superiori c'erano delle stanze stile albergo ma suppongo fosse un qualche centro di riabilitazione o ospedale, anche se non vedevo medici. In una di queste stanze c'era una donna giovane, sulla trentina, con sua figlia che avrà avuto poco meno di 10 anni. Era notte e si mettevano a dormire entrambe, come se fossero in casa loro (o forse lo erano?). L'indomani mattina però la donna trova sul suo comodino una collana e degli orecchini non suoi e chiede alla figlia da dove li ha presi e lei risponde "dal comodino del letto accanto al nostro" indicandolo. La madre le dice che, anche se ormai quel letto è vuoto, non è autorizzata a prendere qualcosa di non suo, però la bambina insiste affinché la madre provi almeno la collana. Lei l'accontenta e la prova ma dopo poco dai corridoi si sente un frastuono, un vigilante entra di botto nella stanza e dice alla donna "lei, venga con me!!". Alla richiesta di spiegazioni le vien detto che è stata vista attraverso le registrazioni nella cella di un detenuto (Jonathan Rhys-Meyers) ma lei afferma di non essersi mossa dalla stanza. Un po' di tempo per pensarci e non so come arrivano alla conclusione che è la collana a collegare lei a quell'uomo quando la indossa, dunque fanno una prova.. la rimette e nel video della telecamera della cella dell'uomo appare un ricordo della donna: c'è lei nella stessa stanza in cui si trova ora, ma con sua figlia molto più piccola e con un'aria molto più felice e questo lascia perplesse tutte le persone che stanno assistendo alla scena.
Non credo di ricordare altro .-. penso di essermi poi subito svegliata... -
•TheDreamer•.
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E' un sogno molto strano.
Secondo me è una specie di desiderio di fuggire dalla quotidianità e dallo stress..
Leggendo in qualche sito trovo delle interpretazioni diverse su Orecchini: qualcuno dice che hanno un aspetto simbolico legato alla seduzione, qualcuno invece parla di pieno controllo per quanto riguarda responsabilità, oppure parla di sbarazzarsi di situazioni, pesi o problemi che ci affliggono da tempo..
Trovare una collana di perle può significare dare aiuto a qualcuno per migliorare la sua vita o la sua situazione, riceverla significa ricevere quindi aiuto... -
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Gli orecchini penso avessero un ruolo secondario.. penso che bisogna considerare la prigionia, le catene, gli occhi, la collana.. :/ che però non era di perle.. che caos @_@ grazie comunque per aver letto e aver provato a capire qualcosa *-* . -
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E' così dettagliato che sembra veramente un film o parte di un libro ò.ò
Ma non ci hai detto come ti sentivi tu mentre vedevi tutto ciò...le emozioni che povavi posso aiutare a capir meglio. -
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Hai ragione.. provavo tristezza nel vedere quell'uomo incatenato, mentre la donna e il suo rapporto con la figlia mi suscitavano un po' di angoscia, malinconia.. poi ovviamente stupore quando si scopriva della collana e allo stesso tempo paura per il mistero :/ . -
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La mancanza di libertà è quindi l’aspetto primario da considerare quando nei sogni si sperimenta la prigione
catene: vissuto affettivo tormentoso
occhio nei sogni, fissare la propria attenzione su di essi, è legato al bisogno di vedere, chiarire, conoscere, percepire. All’avere chiara una situazione, svelare un aspetto della realtà, sapere come le cose stanno realmente o quali sono le reali intenzioni altrui, prendere coscienza di ciò che sta accadendo.
A parer mio ti senti un po oppressa, e sei un po agitata per questo periodo di internamento e per la pre-laurea u.u
Vorresti sapere che andrà tutto bene, come sono le cose e quanto dovrai mettercela per aver il risultato che vorresti. Forse sei anche preoccupata per il dopo laurea.
Parer mio eh u.u. -
.A parer mio ti senti un po oppressa, e sei un po agitata per questo periodo di internamento e per la pre-laurea u.u
Vorresti sapere che andrà tutto bene, come sono le cose e quanto dovrai mettercela per aver il risultato che vorresti. Forse sei anche preoccupata per il dopo laurea.
Parer mio eh u.u
Hai ragione e non solo per il periodo di internato e la laurea, anche per tutto il resto a casa... -
.CITAZIONEinternato
Ecco sì, volevo dire "internato"pure io u_u XD
Quando mi applico riesco a cavare qualche ragno dal buco u.uV. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)vai tranquilla, avevo letto INTERNATO xD non mi ero accorta dell'errore!.