il futuro lontano

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  1. AlexN7
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    Ho da poco visto Cloud Atlas,film che avrà sicuramente un significato da leggere e da interpretare in vari modi,ma a mio parere abbastanza noioso,vorrei un attimo collegarmi alla parte che tratta il futuro,nel film si tratta del 2144,per chi non ha visto il film basta pensare ad un mondo ultra tecnlogico/cyberpunk un po' stile blade runner / V elemento / Futurama :D (almeno questo lo conoscete? ) : vi piace pensare ad un futuro così? Anche se non arriveremo al 2144,a meno che non facciano qualche scoperta in grado di allungare la vita così tanto,come vi sentireste una volta affacciati alla finestra non vedendo più il paesaggio di una volta? niente alberi,niente prati,panorami artificiali visualizzati su uno schermo che si finge una finestra,ecc

    Scena di esempio di Cloud Atlas:


    Per quanto riguarda me,mi viene la nausea solo al pensiero,diventerei claustrofobico anche se non lo sono,l'unica eccezione riguarda il futuro raccontato da un videogioco molto famoso,"Mass Effect",dove c'è sia una piccola parte di natura,sia tecnologia ultra avanzata,per non parlare del fatto che è possibile interagire con altre razze e poter viaggiare tra pianeti di diversi sistemi solari.

    Vi lascio due immagini di Mass Effect.si tratta del Presidium,una parte della Cittadella (colonia umana nello spazio):

    mass_effect_3_citadel_dreamscene_by_droot1986-d4spz3y
    tumblr_mejw41ayAB1rmo35wo2_1280
     
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    Fosse per me, vorrei vedere i paesaggi di una volta con boschi, carrozze e case stile fattorie :D

    Non riuscirei a vivere in un mondo senza verde! Nè io nè nessuno credo o.O
     
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  3. AlexN7
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    CITAZIONE (>Veronica< @ 25/1/2013, 15:24) 
    Fosse per me, vorrei vedere i paesaggi di una volta con boschi, carrozze e case stile fattorie :D

    Non riuscirei a vivere in un mondo senza verde! Nè io nè nessuno credo o.O

    Beh si,lo preferisco anche io,il mondo medievale mi ha sempre affascinato,però non disdegnerei una cosa stile steampunk,del tipo:

    steampunk-world
    howl_3

    Però qui già voliamo con l'immaginazione
     
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  4. Elisa"
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    A me la modernità/tecnologia..dopo un po comincia a darmi sui nervi invece! :P
     
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    eh xD direi! Magari fosse possibile qualcosa del genere *-*
     
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  6. LaRagazzaDelLunaPark
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    Sinceramente non mi piacerebbe un mondo cosi, e non so neanche se ci si arrivera...
    Giua quando ero piccola io si diceva che nel 2000 non ci sarebbero state piu le automobili con le ruote, ma volanti.. Beh mi pare che invece siamo smepre a 4 ruote, ah ah... Per cui tante cose sn solo fantasie a mio parere...
     
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  7. AlexN7
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    CITAZIONE (LaRagazzaDelLunaPark @ 25/1/2013, 17:40) 
    Sinceramente non mi piacerebbe un mondo cosi, e non so neanche se ci si arrivera...
    Giua quando ero piccola io si diceva che nel 2000 non ci sarebbero state piu le automobili con le ruote, ma volanti.. Beh mi pare che invece siamo smepre a 4 ruote, ah ah... Per cui tante cose sn solo fantasie a mio parere...

    va be' ma quando eri piccola tu parliamo di 20 anni o giù di li,non so di preciso quanti tu ne abbia,di certo non hai 100 anni :P ,però se guardi il progresso dai primi del 1900 ad oggi,in 100 anni ne sono stati fatti di progressi,calcola che sono arrivati ai display flessibili e arrotolabili agli ologrammi 3d (guarda per esempio il live di tupac dell'anno scorso,che in realtà non poteva essere lui perchè morto svariati anni fa,si trattava di un ologramma),oppure mi viene in mente un robot creato dai giapponesi che all'apparenza sembra un essere umano,anche nei movimenti e nelle espressioni facciali.Se ci pensi queste poche cose che ho scritto sono state realizzate solo in pochissimi anni,figurati cosa può succedere da qui al 2144 :),anche se,lo ripeto,a me non piace un futuro come quello raccontato da quei film
     
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  8. LaRagazzaDelLunaPark
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    Si si quello si, ma cmq da qui ad arrivare ad altre cose, nonostante passi il tempo e tutto, per me alcune cose rimangono fantascientifiche ...e me lo auguro cmq di cuore...
     
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    Non possiamo continuare a rubarci cose a vicenda

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    Non penso che il paesaggio si trasformi così radicalmente in così poco tempo...del resto, ci sono voluti secoli affinché il paesaggio (in generale..parlo di strade, macchine, edifici...eccetera) sia quello che conosciamo noi.
    Se dovesse trasformarsi così, ad ogni modo, mi chiuderei in casa per non uscirne più :lol: non mi piace l'ambiente troppo futuristico...e soprattutto io voglio il verde! Parchi, boschetti sperduti, camminare per i sentieri ed immergersi nella natura, magari sotto a un bel sole primaverile... :)
     
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    Il futuro di Mass Effect mi pare il migliore auspicabile. Quando la tecnologia riesce a dare spazi alla natura, allora sì che si tratta di vero progresso! Personalmente adoro le ambientazioni del pianeta Naboo dell'universo di Star Wars... grandi pianure, foreste, laghi... semplicemente fantastico ^^
    Un futuro troppo "ferroso" sarebbe solo distruttivo. C'è da sperare che la tecnologia avanzi sempre di più nella direzione delle risorse pulite e ad impatto zero, altrimenti rischiamo di fare una brutta fine.
     
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    molto saggio

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    Non mi piacerebbe per niente un futuro così... Per me senza natura non c'è futuro...
    Odierei vivere in un luogo dove non esiste uno spazio verde...
    Cmq si, anche io non credo che nemmeno in un centinaio di anni si arriverebbe a ciò... Per fortuna!
     
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  12. *Calipso<3*
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    mmm... in cento anni non credo neanche io... minimo minimo (fai conto anche per edificare l'intero mondo così!) ci vogliano 400-500 anni... La scienza, quando si renderà conto che stiamo per diventare così, troverà altri mezzi, di sicuro. Chi mai si vuole autodistruggere? Come se una volpe costruisce bocconi avvelenati, oppure un capriolo le trappole... Avrebbe senso? Se proprio ci dovremo arrivare a quel penoso punto... succederà tra 400-500 anni.
     
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    CITAZIONE (*Calipso<3* @ 27/1/2013, 09:22) 
    Chi mai si vuole autodistruggere? Come se una volpe costruisce bocconi avvelenati, oppure un capriolo le trappole... Avrebbe senso? Se proprio ci dovremo arrivare a quel penoso punto... succederà tra 400-500 anni.

    Mi fa venire in mente la citazione: "L'uomo ha inventato la bomba atomica ma nessun topo costruirebbe una trappola per topi" :lol:
    Ci stiamo già autodistruggendo... tra poco più di 30 anni si stima che si esauriranno i combustibili fossili e se non avremo trovato un modo per andare avanti senza di essi... saranno guai! :(
     
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  14. AlexN7
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    CITAZIONE (•Sleepwalker• @ 27/1/2013, 19:15) 
    CITAZIONE (*Calipso<3* @ 27/1/2013, 09:22) 
    Chi mai si vuole autodistruggere? Come se una volpe costruisce bocconi avvelenati, oppure un capriolo le trappole... Avrebbe senso? Se proprio ci dovremo arrivare a quel penoso punto... succederà tra 400-500 anni.

    Mi fa venire in mente la citazione: "L'uomo ha inventato la bomba atomica ma nessun topo costruirebbe una trappola per topi" :lol:
    Ci stiamo già autodistruggendo... tra poco più di 30 anni si stima che si esauriranno i combustibili fossili e se non avremo trovato un modo per andare avanti senza di essi... saranno guai! :(

    beh anche se non mi piace moltissimo quell'idea di futuro li,fatta eccezione per Mass Effect,l'alta tecnologia è raggiungibile anche in modo eco-sostenibile,quindi non sempre ciò che è brutto a parer di tanti deve essere allo stesso tempo dannoso,magari è proprio quello che accade ora che ci costringerà a vivere in quel modo,ad esempio inquinamento,radiazioni e tutto il resto ci porteranno a vivere in città che sembreranno più o meno scatolette di latta,solo per renderci immuni a quello che c'è fuori.
     
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  15. {DD}Omega3
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    CITAZIONE
    Non penso che il paesaggio si trasformi così radicalmente in così poco tempo... del resto, ci sono voluti secoli affinché il paesaggio (in generale..parlo di strade, macchine, edifici...eccetera) sia quello che conosciamo noi.

    Questo se ragioni linearmente, ma la tecnologia evolve esponenzialmente.. dato che la maggior parte di voi mi sembra che bazzichi nella biologia, facciamo questo esempio:
    Ho un bicchiere e voglio fare una colonia di batteri. Supponiamo che questi batteri raddoppino in numero ogni minuto. dopo 55 minuti il bicchiere è pieno al 3,125 % , secondo la logica lineare uno dice, vabbè se in 55 minuti ho riempito circa il 3% del bicchiere allora mancherà ancora tantissimo tempo prima di riempirlo, invece il bicchiere sarà pieno in soli altri 5 minuti!
    56° minuto: 6,25% del bicchiere occupato
    57° minuto: 12,5% del bicchiere occupato
    58° minuto: 25% del bicchiere occupato
    59° minuto: 50% del bicchiere occupato
    60° minuto: 100% del bicchiere occupato

    Quindi è vero che ci sono voluti secoli per evolvere fino a questo punto, ma adesso siamo nel periodo storico dove l'evoluzione tecnologica accelera sempre di più! la crescita esponenziale funziona proprio così, per un bel po' di tempo è lineare poi raggiunge il "ginocchio" della curva e da li in poi "esplode". Il fatto è che questo trend in realtà non è della sola tecnologia dell'informazione, ma di tutta la scienza in generale!
    Vi consiglio questo TED , per sentire alcuni di questi concetti spiegati direttamente da Ray Kurzweil in soli 9 minuti! =)
    Clicca QUI per il video con sottotitoli anche in italiano
    Video in inglese:
    Video

    Comunque, per non entrare nei vari dibattiti della singolarità tecnologica e affini, vorrei solo puntualizzare un paio di concetti:

    1)E' abbastanza improbabile un futuro come quello descritto da cloud atlas, per il semplice fatto che la tecnologia più avanza più entra in simbiosi con la natura: con le nanotecnologie ( o meglio i nanobots- nanoassemblatori) che avremo tra 10-20 anni, potremo avere qualsiasi cosa costruendola atomo per atomo, non ci sarà bisogno neanche di cloni per rimpiazzare i propri corpi (riferendomi allo scenario di The Island), perché con la tecnologia che abbiamo già a disposizione e soprattutto con quella che avremo tra 20 anni, si potrà sconfiggere del tutto l'invecchiamento (magari aprirò un post apposta per spiegare meglio questo argomento ^^), oltre al fatto che ho già sentito di esperimenti con le cellule staminali per poter ricreare organi specifici e cose simili..
    Esistono già progetti architetturali innovativi , come quelli pensati dal Venus project, in cui si cerca di creare ambienti cittadini tecnologicamente avanzati, ma che riescano ad entrare in sintonia con la natura circostante. Ecco un esempio delle città pensate dal VP:


    2) Più la tecnologia evolve più diventa piccola: aumenta la densità massa-energia-informazione. Secondo alcune teorie futuristiche, l'umanità nel dopo singolarità tecnologica non avrà grandi navi spaziali alla starwars o star trek, ma avrà accesso ad una più vasta realtà aumentata/virtuale a cui tutti sono connessi .. Se avete presente il telefilm Caprica , immaginate la realtà virtuale realistica tipo New Cap City o se avete presente BattleStar Galactica, la realtà virtuale condivisa che possono creare i Cyloni. Certo sono solo teorie e sembrano assurde per ora, ma comunque nel loro contesto non sono proprio così tirate a caso, anche se sono difficili da accettare ora come ora..

    3)La tecnologia e i robot non sono nè buoni nè malvagi. "Robot" significa "schiavo", le macchine sono fatte/costruite per servire l'uomo, sono state create apposta. Le paure degli esseri umani, riguardo la tecnologia malvagia che vuole distruggere l'umanità, è più che altro un riflesso della paura di perdere il controllo del proprio potere ( un po' quello che diceva già il filosofo Heidegger parlando della tecnica ). L'uomo può essere distruttore di sè stesso, e i robot sono programmati dall'uomo (per ora). Il problema è quindi la società umana, che è ancora come era un tempo: avida, aggressiva,violenta, egoista. Il concetto di riflesso detto sopra si può vedere nella differenza a livello culturale tra giappone e gli USA: nel primo i robot sono visti nell'immaginario comune, come parte della società, nei loro anime e cose simili, ci sono spesso robot buoni che salvano l'umanità. Questo perché il giappone ha un passato culturale animista, ovvero si crede che in ogni cosa ci sia un'anima, anche negli oggetti come i robot. Nell'immaginario statunitense, culturalmente segnata da guerre e di stampo cristiano, il robot è considerato come un pericolo e qualcosa di cui essere diffidenti, non a caso nella maggior parte dei film americani si ha un'idea alla Terminator, quindi Skynet e affini..
    Forse avrete sentito parlare della scala di Kardašëv, che dà una classificazione dei tipi di civiltà, secondo cui quelle più avanzate sono quelle che riescono ad organizzare/immagazzinare più energia. Secondo questa scala noi siamo ancora di tipo 0, ovvero sfruttiamo solo parte dell'energia della Terra, ma stiamo per diventare di tipo 1, ovvero che la sfruttiamo tutta. Secondo alcuni scienziati che hanno studiato le implicazioni relative a questa classificazione, il passaggio da tipo 0 a tipo 1 può essere catastrofico. Infatti si pensa che uno dei motivi per cui non siano ancora state avvistate civiltà extraterrestri, sia dovuto alla possibilità di autodistruzione delle cività stesse raggiunto un certo livello tecnologico. Infatti le tecnologie che avremo (e che già abbiamo: nucleare) permetteranno di fare le cose più impensabili e grandiose immaginabili , ma permetteranno che una forza distruttiva enorme sia alla portata di chiunque.

    bibliografia consigliata su questi argomenti:
    "La singolarità è vicina", Ray Kurzweil
    "Engines of Creation: the coming era of nanotechnology", Eric Drexler
    "Quello che vuole la tecnologia" , Kevin Kelly
     
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18 replies since 25/1/2013, 15:14   159 views
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