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BlackIris
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Vero, ti chiedo scusa per il poema, ma non potevo fare un riassunto XD (Ti chiedo scusa anche per gli errori, l'ho scritto appena sveglia e non ho ricontrollato XD)
Non ricordo di preciso dove sia iniziato, scrivo da quando ricordo, cercando di rimanere fedele alla linea temporale.
Ero in una casa, c’erano delle persone ma non le ricordo, e non le conosco. So che erano due uomini ed una donna, parlavano solo un uomo e la donna, però. C’era una fisarmonica a terra, loro dicevano di averla ritrovata in soffitta, e di averla usata per registrare una canzone. L’uomo diceva di aver imparato a suonarla in due giorni. Diceva di averla presa, provata e registrato. Da li mi è presa la voglia di provare, e loro sono spariti. Ho provato a schiacciare dei tasti, ma non usciva nessun suono. Dopo vari tentativi ho notato che la spina era staccata (?! Le fisarmoniche non hanno spine T^T ), così andavo ad attaccarla in corridoio, sotto il tavolo, usando la prolunga bianca che ho in camera. Suonavo un po’, nell’altra stanza c’era il padre del mio ragazzo, e io pregavo di non far casino, così da non farmi sentire. Poi sentivo rientrare la mamma del mio ragazzo, e strusciavo sotto il tavolo per staccare la prolunga, pregando di fare in fretta, in modo da non farmi scoprire.
La scena cambia, mi ritrovo in una specie di sala, molto illuminata. Ci siamo io, la nonna del mio ragazzo e altre presenze, che però non ricordo. So che c’erano dei bambini, ma li ho visti nitidamente solo dopo questa scena. La nonna mi dice di sentire una sensazione strana, come se si fosse bagnata (scusate le immagini non troppo carine, non le ho scelte io XD), ed io le chiedo se vuole che l’accompagni in bagno. Lei mi risponde “certo mughetto, cos’altro vuoi fare?” (specifico che non mi ha mai chiamata mughetto, né ha mai usato questa parola). L’accompagno in bagno, faccio per aiutarla, ma lei è già li che si lava. In quel momento arriva la mamma del mio ragazzo, le spiego perché siamo lì, e lei, invece di spiegarmi come sempre qualche comportamento della nonna, o di dirmi che ho fatto bene, mi dice “sìsì, vai adesso”.
Torno nella sala e stavolta vedo nitidamente i bambini. Sono una femmina ed un maschio, lei avrà avuto 3-4 anni, e lui meno di un anno. Ah, ora che lo ricordo, nella stanza c’era anche il mio ragazzo, seduto a guardarci. La bimba mi tende la mano, per portarmi fuori, mi giro per fare un sorriso al mio uomo, mi giro di nuovo e mi passa accanto la sua ex, che va dritta sul terrazzo (che era a livello del terreno, però O_o ). Vado fuori anche io, con la bimba in braccio, e mi metto a giocare e parlare con lei (con la bambina). L’ex del mio ragazzo dice qualcosa che non ricordo alla bambina, e lei si stringe a me e dice di no. Io le do un bacio e le dico “perché non vuoi darle un bacio?” “perché è brutta” dentro di me ho gongolato per questa cosa, lo ricordo bene ._. , guardo l’ex, guardo la bimba e le faccio ancora “ma non è brutta, è così carina. No? Potresti darle un bacio, così è contenta” . Ma lei dice ancora di no. Parliamo ancora, l’ex del mio ragazzo parla con me, ma non ricordo assolutamente i discorsi. Forse muovevamo le bocche e basta, perché davvero non ricordo nessun suono O_o’ .
Poi la scena cambia di colpo, io sono in mezzo alla strada e devo tornare a casa. Sono in bici sulla strada principale, vicino all’autostrada. Il semaforo diventa verde e parto, mi passa accanto un vigile e mi dice di rimanere fuori dalla riga bianca, ma io non capisco se devo stare a destra o a sinistra. Continuo a pedalare e più lo faccio più mi sembra di non muovermi (questo mi accade anche davvero O_o’ quando cammino, dopo un po’, mi sembra che per quanto lunghi siano i miei passi rimango sempre immobile, o quasi O_o ). Arrivo al passaggio a livello e mi fermo perché è chiuso. Mentre aspetto mi giro e vedo che c’è un piccolo supermercato. Vorrei entrare, perché ho fame, ma ho paura di perdere il tempo giusto per oltrepassare il passaggio. Alla fine entro, il tizio alla cassa chiacchiera con una signora con un bambino, ed io aspetto. Poi arriva il treno e si ferma, ed io dico che avrei fretta, e se possono farmi pagare, che perdo il treno. Una signora mi fa pagare guardandomi storto, dico che ho preso un cornetto ( ?! ) e lei mi mostra un pezzo di pane. Dico che va bene, prendo anche quello, lei ne stacca un pezzo, lo mangia e, guardando la mia mano, mi dice che in tutto sono 6 euro, esattamente i soldi che avevo in mano. Normalmente la cosa mi farebbe girare le balls, ma ho ringraziato e sono corsa verso il treno. Salgo gli scalini, mi aggrappo alla maniglia vicino alla porta ed il treno parte. Improvvisamente mi ricordo che non dovevo salire, ma attraversare il passaggio! Mi butto giù e mi ritrovo tra le foglie, che mi sbattono sugli occhi. Quando li riapro sono tra la ferrovia e delle roulotte. Cammino e mangio, mi spuntano intorno dei cani, do loro dei pezzetti di pane e questa specie di viale finisce. Mi ritrovo in un prato verde, e poi accanto al mio uomo, che mi chiede come sono arrivata.
E li mi è suonato il telefono quindi boh XD
Di solito i sogni li capisco abbastanza, anche perché riesco più o meno a controllarli (cosa strana, sì), ma questo boh ò_ò
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acciderbolina! Mi metto d'impegno..
sconosciuti: personalità indecifrabile,conflitti soffocati
soffitta: ricordi
suonare: dispiaceri e ricerca di equilibrio
suoceri: rivalità, antagonismi
luce: rinnovato interesse per la vita, bisogno di ampliare le proprie conoscenze
nonna: desiderio di protezione
bambini: energie creative e ottima capacità nell’esprimerle
pipì: dispiacere, disprezzo
ex: ostilità
bici: apertura e slanci verso nuove iniziative
strada: dipende da come si presenta, in ogni caso indica un percorso di vita
vigile: ricerca di una guida, di un sostegno
supermercato: necessità di sentirsi gratificati con attenzioni affettive
treno: indica un cambiamento. Tu ci sali però poi scendi di colpo, ciò vuol dire che sei arrivata vicino ad un cambiamento ma poi hai mollato.
pane: sicurezza e fortuna. (sottolineo che lo ricevi e poi lo rendi ai cani)
cani: fedeltà e sicurezza
prato: tranquillità
Questa era una visione complessiva dei simboli secondo me importanti del tuo sogno.
Ora analizzando nel dettaglio.. nella prima parte del sogno emerge una tua parte che è alla ricerca di stabilità ed equilibrio(sconosciuti, suonare) in seguito a dei dispiaceri probabilmente legati al passato(soffitta) e a dei “rivali”(suoceri).
Nella seconda parte, emerge la tua voglia di lottare(luce) sfruttando le tue capacità (bambina che porti in braccio) contro chi ti è ostile (ex) ma anche il desiderio di avere qualcuno che ti protegga (nonna) durante questa lotta.
Nell’ultima parte ci concentrano entrambe le parti precedenti.. ti lanci verso nuove esperienze, cambiamenti (bici, treno) ma qualcosa ti blocca. Infatti con la bici non riesci a proseguire perchè la strada è bloccata e decidi di andare al supermercato, quindi ti blocchi per la ricerca di affetto e per sentirsi gratificata. Mi spiego meglio.. è come se tu avessi provato a fare un passo avanti ma ti sia poi bloccata perchè ti sentivi sola ed hai preferito cercare appoggio.
Col treno idem.. Sali ma poi ti accorgi che non è quello che volevi e lo lasci facendoti anche un po’ male: ogni “sconfitta” lascia un segno.
Alla fine però ritrovi la tua serenità, senti di aver ottenuto sicurezza e ti senti in grado di donarla a chi ti è fedele e riconoscente. (ricevi il pane e poi lo dai ai cani) e tutto termina nel prato (apoteosi della tranquillità) dove trovi il tuo ragazzo, segno che la tua serenità è in qualche modo legata/dovuta a lui.
se non ti è chiaro qualcosa o vuoi che rivedo dei punti cheidimi pure
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BlackIris .
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Scusa se ti ho fatta impazzire XD CITAZIONEMi spiego meglio.. è come se tu avessi provato a fare un passo avanti ma ti sia poi bloccata perchè ti sentivi sola ed hai preferito cercare appoggio.
Ecco sì, è esattamente così che mi sono sentita. Guardavo la strada oltre le sbarre del passaggio a livello e volevo percorrerla, ma quel blocco mi ha fatto vacillare, e quindi guardavo la strada, e poi le luci del supermercato, con le persone, e mi sentivo sola, persa.
Ok, adesso un po' di cose mi tornano. Mi sa che ti racconterò più sogni, mi sento più serena adesso ò_ò
Grazie per l'aiuto Vero :*. -
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e di che 
felice di esserti utile!
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