...NOI... (amore, relazioni, sessualità, sogni, religione, grafica, skin)

Posts written by Fiore di Maracuja

  1. .
    Sì a me capitava ogni mese, era una tortura, anche perché ci impiegavano almeno 10 giorni ad andare via quelle "piaghe", anche se avevo tolto l'assorbente.
    Era lo sfregamento a procurarmi questo problema. Comprai delle creme, usai il germe di grano, l'ossido di zinco, un casino di creme. Ma niente.
    Poi lessi un articolo sulla Mooncup, la comprai e da allora non ho più avuto problemi simili. È comodissima in ogni senso, fantastica. Prima di provarla parlai con la mia ginecologa e con il padre di una mia amica, anche lui ginecologo, che approvarono la mia scelta dicendomi che addirittura era più igienica di qualsiasi altro assorbente. In effetti ora va molto meglio e mi rendo conto che avevano ragione.
    Ti consiglio di informarti al riguardo (se vuoi ti posso fornire io delle info in proposito) e vedere se può essere la soluzione per te :)
  2. .
    Vichingo :D

    La prima parola che ti viene in mente che inizi per F?
  3. .
    CITAZIONE (hawk7 @ 25/12/2012, 17:39) 
    qualcosa di serio che spiega le origini della vita e perché ci troviamo qui...

    Ok, ragazzi dopo questa io sono davvero convinta che sia inutile continuare a discutere di questa cosa qui xD
    Non vi arrabbiate più (perché non ne vale la pena) e mettetevi l'anima in pace ^^
    Buone feste a tutti!
  4. .
    Complimenti! :D
  5. .
    CITAZIONE (>Veronica< @ 18/11/2012, 22:48) 
    Ora io faccio la voce un po' fuori dal coro e premetto che puoi provare a parlare tu con uno specialista e chiedere se questa mia idea può funzionare.

    Perché non le proponi di rivolgervi ad un prete che benedica il locale e "scacci" le presenze? Potrebbe crederci? O rivolgervi ad un qualche sensitivo che le dica che lì non c'è nulla.. Io penso che a volte certe idee vadano assecondate altrimenti non si superano, ma assecondate cercando di risolvere il problema, non come fanno le sue sorelle che incrementano le paure -.-

    Sì, le hanno già consigliato di far benedire il locale (e se non mi sbaglio l'hanno già benedetto) ma non mi pare che questo l'abbia smossa più di tanto dalle sue paure...
    Evidentemente è meno cristiana di quanto pensa!
    Crede ai sensitivi però non crede che abbiano il potere di "scacciare" le presenze... per lei il posto andrebbe solo abbandonata, se n'è convinta. Il problema credo che sia basato sul fatto che lei lì non ci vuole lavorare e il suo cervellino contorto ne sta inventando di ogni per tenerla il più lontano da lì.

    CITAZIONE (LaRagazzaDelLunaPark @ 19/11/2012, 14:31) 
    anche se avesse bisogno di ansiolitici, è un dottore che li prescrive e prima di darli immagino ci voglia una visita per valutare la situaizone

    Certo certo... si spera che nei prossimi giorni qualcuno riesca a scrostarla dal lavoro (anche se odia quel posto e non vuole lavorarci, è sempre lì!!). Devono obbligarla a prendere qualche giorno di malattia e farla vedere da un medico in quei giorni. È l'unica...
  6. .
    CITAZIONE (LaRagazzaDelLunaPark @ 18/11/2012, 21:30) 
    Beh hai fatto bene a parlare con le tue zie e spiegare la situazione, se pèosso chiedere, loro che cosa ti hanno detto, che cosa ti hanno risposto??

    Per il resto, ti conviene contattare un esperto e chiedere a lui cosa fare...

    Hanno smesso di darle addosso e hanno cominciato a farle complimenti dicendo che non è vero che lei è inutile e incapace (ne è convinta).
    Poi hanno detto che ci penseranno loro a non darle troppe responsabilità per farla rilassare un po' di più.

    Poi in privato mi hanno contattato e abbiamo parlato sul come risolvere questo problema. Siamo giunte alla conclusione che ha bisogno di ansiolitici.
    Quindi si impegneranno a farla vedere da un esperto, perché sanno che a me non mi ha mai ascoltato e non mi ascolterà mai (del resto scorre cattivo sangue fra noi...).
  7. .
    CITAZIONE (~Lala~ @ 18/11/2012, 21:08) 
    Si ma penso che doveva rimanere una cosa tra voi... Parere mio eh.. Certe questioni anche se vere non vorrei fossero tirate fuori davanti a certe persone a menoche non sia io a decidere di farlo...
    Nel senso, già avevi fato un grande passo avanti a farle ammettere le cose, se c'er anche la minima possibilità di farla ragionare da sola così non c'è più...
    Cmq senti cose i dice l'esperto, sicuramente un parere suo è più significativo...

    No assolutamente, la cosa non è per niente privata. Tutti dicono che deve prendere tranquillanti.
    Le sue sorelle vivono con lei da sempre, sanno tutto di lei, non sono estranee alla questione. Solo che così convinte come sono delle ipotesi occulte non si sono accorte che forse l'occulto non c'entrava proprio nulla.
    È inutile pensare che resti una cosa "fra noi" perché è un problema che devasta tutti. Non è insostenibile solo per me, nessuno la può più sopportare.
    Farle credere che sia tutto a posto e far finta di nulla non fa altro che peggiorare la situazione. In fondo nel giro di 12 anni siamo arrivati a questo. Dopo 12 anni con questa tattica è giusto cambiarla.
    Io non ho reso pubblico qualcosa, ho semplicemente parlato con le mie zie che alla fine vogliono solo il suo bene e dato che io tante volte ho tentato di smuoverla e non ce l'ho fatta, vediamo se ora ce la fanno loro.
    Inoltre il fatto che mia madre abbia ammesso qualcosa non vuol dire che sia convinta a cambiare la situazione, vuol dire solo che è cosciente della cosa. La conosco troppo bene dopo 20 anni in sua compagnia...
    Speriamo ora che le zie la convincano ad andare da uno specialista... io non posso trascinarla via, non ho nemmeno la patente...! (altrimenti l'avrei già fatto)
  8. .
    CITAZIONE (~Lala~ @ 18/11/2012, 21:03) 
    Magari ha reagisto così perchè hai tirato fuori la cosa in un contesto non "privato"... Con le sorelle stavano litigando...

    No, gliene avevo già parlato in privato e mi aveva detto che avevo ragione ma ugualmente non ci sarebbe andata.
    Al che ho tirato fuori la questione davanti a tutte loro, così che la smettessero di importunarla e che la convincessero a farsi vedere.
  9. .
    Stamane ho cercato di parlarle di questo problema e mi ha detto che ho ragione.
    Poi sono arrivate le mie zie, hanno litigato e io ho chiesto loro di smetterla di perseguitarla perché così non la aiutano e che lei ha bisogno di aiuto da uno psicologo o psichiatra.
    Lei è saltata in aria urlando che lei non è pazza, che io la voglio far passare per pazza e altre storie del genere, urlando e strepitando...
    E allora pazienza... che devo fare? Contatterò uno psicologo e chiederò parere a lui.

    CITAZIONE (‚cLa i r e ~ @ 18/11/2012, 14:20) 
    MI dispiace tantissimo per la situazione che stai e state vivendo in famiglia. Credo che ormai sia davvero arrivato (anche se forse avrebbe dovuto già agire precedentemente) il momento di chiamare qualcuno, psicologi, medici.. se è bulimica va aiutata o vomiterà tutto fino a ridursi pelle e ossa. Se ora sente le voci e ha quest'ansia perenne potrebbe anche essere che si sia "fissata" su determinate cose che le stanno procurando disturbi mentali o anche un po' di depressione. Il mio consiglio è di rivolgersi a qualcuno, lei probabilmente non lo farà mai di sua spontanea volontà, quindi magari parlane con parenti stretti e cercate un aiuto. Di questo passo credo non farà altro che peggiorare, purtroppo :(

    Tranquilla non si ridurrà mai pelle e ossa... anzi, non perde un etto! Mangia in continuazione e vomita a tratti, quindi qualcosa le resta sempre nello stomaco.
    Sicuramente si è fissata con questa storia del bar, ma non è normale comportarsi così... lei non è povera, non è sola, non è malata... cazzarola non ha niente che non vada! Ora è addirittura borghese ma niente eh... è una donna pazza per natura.
  10. .
    Sì il fatto è che anche le sue sorelle lo sanno, ma non sono materialiste quanto me...
    Insomma, lei dice di sentire queste voci e loro le credono! Dicono che può essere vero e cose del genere. Si mettono insieme a raccontarsi di cose che si muovono, voci che sentono (ma solo mia madre le sente .-.) e poi hanno paura e dicono di voler trovare un posto in cui non è morto nessuno.
    Io ho spiegato loro che l'homo sapiens è su questa terra da circa 4 milioni di anni.... in una zona come quella dove abitiamo noi (ossia abitata da più di un milione di anni dall'uomo di cromagnon) non c'è un cm di terra su cui non sia morto o vissuto qualcuno!! Andiamo ad abitare in cielo allora!! Oppure no, in antartide! (sull'oceano no perché potrebbero cominciare a credere alla storia di atlantide...)
    E le danno corda! Ed è sempre peggio...
    È vero che in famiglia non ci sono solo le sue sorelle, ma gli altri se ne sbattono altamente!
  11. .
    Sì, appena posso comincerò a far pressioni e chiederò aiuto alle mie zie, sicuramente riusciremo a fare qualcosa. E al limite tso (trattamento sanitario obbligatorio) e costringo mia madre a smetterla di farsi del male.
    È convinta che tutto sia normale perché fondamentalmente ha sempre creduto nell'occulto, fantasmi e simili e questa non è altro che la conferma a tutto (secondo lei). Probabilmente si sente come una di quelle sensitive da telefilm... convinta di dover salvare quei bambini che sono morti lì... e uff alla fine non va nemmeno in bagno da sola per paura. Eh, che dovremo fare? Vabbè, qualcosa mi inventerò... certo che di tutti i momenti che poteva scegliere, ha scelto proprio il peggiore!!
  12. .
    Ti ringrazio... il brutto è che non riesco a convincerla che ha bisogno di aiuto!
    Lo rifiuta, è convinta che noi abbiamo torto e lì non ci vuole lavorare perché dice che ci sono morti dei bambini e che ora la chiamano... questa è una psicosi, non vorrei che se ne accorgesse qualcuno fuori dalla famiglia.
    Credo che abbia bisogno di psicofarmaci ma non posso obbligarla ad andare da uno psichiatra. Dovrei contattare il sindaco per far indire un tso ma questo manderebbe all'aria tutto e non posso permettere che accada... boh, io ho anche i miei problemi e ci mancava solo mia madre così. Bah.... non che le sia stata mai eccessivamente legata, ma ci tengo.
  13. .
    Con mia madre i rapporti non sono mai stati belli, le nostre opinioni sono sempre in contrasto.

    Di recente ha aperto una nuova attività, uno snack bar. All'inizio non sembravano esserci problemi. Frequenta anche una scuola per ottenere la licenza per ampliare la propria attività e diventarne unica gestrice.
    Tuttavia non è mai stata una persona tranquilla, ha sempre avuto un disturbo da ansia generalizzata, attacchi di panico, ipocondria... col tempo è diventata molto obesa e poi bulimica.
    Ora, avendo aperto questa attività, ha molti impegni e dice di non poterli portare tutti a termine sebbene non sembra essere più occupata di prima.
    Studia giorno e notte, dorme 3/4 ore per giorno, si lamenta e odia quasi tutti. Vomita qualsiasi cosa, è diventata una persona intollerabile.
    Non capisco cosa abbia e cosa voglia, fatto sta che ultimamente si sta proprio portando fuori e infastidisce soprattutto me.
    L'altro giorno ero al bar quando è entrato un gatto, l'ho fatto uscire. Da quel momento il gatto tenta sempre di entrare perché sente odore di latte... si nasconde dietro l'angolo e aspetta.
    Lei un giorno ha sentito miagolare, ma non ha visto il gatto. Non sapendo della sua esistenza, ha cominciato a supporre strane teorie, che quell'edificio fosse maledetto e infestato... da quel momento dice di sentire sempre voci quando entra lì dentro. Sente animali, bambini che la chiamano e parlano... dice di non riuscire nemmeno ad andare in bagno, piange e mi stressa l'anima.

    Credo che siamo arrivati alla frutta, chi devo contattare per porre fine a questo strazio? Cosa mi consigliate?
    Grazie!
  14. .
    CITAZIONE (SwanSerenity @ 31/12/2008, 12:26) 
    Che pensate dell'omosessualità?
    Dei rapporti e dei matrimoni fra di loro?
    E' giusto che si possano sposare o no?
    Un'altra questione: dovrebbero mettere una legge che permette l'adozione a queste coppie o no?
    Perchè?
    Parlate...

    1) È una cosa normalissima, solo che è meno diffusa dell'eterosessualità. Non per questo le do più peso. Del resto sono una persona molto strafottente ^^

    2) Ciò che fanno con i loro corpi è affar loro. Del resto fare sesso con chi si ama non è nocivo come drogarsi, quindi credo che ognuno debba farsi i fatti propri. Come diceva la mia bisnonna, che ora avrebbe 96 anni, "ad un palmo dal mio culo, chi si futte futte, dio perdona a tutti!" (= purché stiano ad un palmo dal mio culo, si possono anche fottere, che tanto dio ci perdonerà tutti).

    3) Certamente dovrebbero potersi sposare. Sono esseri umani, hanno il diritto di potersi unire in matrimonio se ciò li aggrada, proprio come chiunque altro. Con matrimonio non parlo di matrimonio religioso (perché andrebbe contro i dogmi delle religioni monoteiste) ma di quello civile.

    4) Assolutamente sì. Ci sono così tanti bambini da adottare in Brasile, Cina, Africa... In Brasile capita ancora che i bambini che vivono per le strade si prostituiscono e quando diventano troppi il governo stesso li fa sopprimere. Fra morire da soli e umiliati, preferirei vederli con una coppia omosessuale, anche se qualcuno pensa che ci sia il "rischio" che diventino omosessuali a loro volta (nemmeno stessimo parlando della lebbra...).

    5) Perché? Perché è giusto che sia così. Perché io avrei preferito vivere con dei genitori omosessuali piuttosto che con la famiglia che ho avuto.
    E ad ogni modo essere omosessuali non vuol dire non potere aver figli. I loro apparati riproduttori funzionano, se non per rare eccezioni, ma questo vale per ogni essere umano, gay o meno.
  15. .
    CITAZIONE (BlackIris @ 14/11/2012, 23:22) 
    Comunque, per il discorso "nessuno smette da solo, a meno che non abbia una forte motivazione", mio padre 3 anni fa, il giorno dopo pasqua ha smesso di fumare, così. Alla domanda "cosa ti ha convinto?" risponde "mah, mi ero scocciato e ho voluto provare, ma non pensavo di smettere davvero". Semplicemente ha smesso e giorno dopo giorno ha visto che non sentiva più il bisogno di fumare, quindi non ha ricominciato.
    Secondo me è solo questione di provare e forzarsi un po'.

    Tuo padre si era "scocciato", ossia non aveva più una dipendenza psichica nei confronti del fumo. La dipendenza psichica è volubile, può aumentare così come può svanire in seguito all'esperienza o ad altri eventi che col tempo ci convincono dell'inutilità (o dannosità) di un'abitudine.
    Una forte motivazione serve solo a chi ha una dipendenza psicologica, dal momento che tuo padre non la aveva, è stato relativamente facile liberarsi dell'unica dipendenza che gli restava: quella fisica.
    Sembrerà strano ma la maggior parte della gente non fuma per una dipendenza fisica, bensì per una dipendenza psichica.
    Una volta sconfitta la peggiore, è semplice liberarsi della minore. Dopo 60 giorni dall'ultima sigaretta il corpo umano è in grado di liberarsi di tutta la nicotina presente in sé, quindi una persona che non ha una dipendenza psichica è completamente libero dalla dipendenza fisica dopo un paio di mesi.
598 replies since 25/12/2010
.
Top