| Anke tu avevi immaginato il " pancione" come un posto silenzioso, ovattato e completamente separato dal mondo esterno?...niente di piu lontano dalla verità! L'utero in realtà è un luogo decisamente rumoroso, con l'eco di un 'infinità di suoni che raggiungono le orecchie del bimbo e stimolano costantemente il suo udito. Molti di questi suoni sono prodotti proprio dal corpo della mamma: il fruscio del sangue k scorre nelle vene, il battito del cuore, l'aria k riempie i polmoni, e persino i singhiozzi, gli starnuti, i respiri!! Lui sente già tutto già dalle prime settimane! Il bimbo inizia a sviluppare l'udito dopo 15-20 settimane dal concepimento! In questo stadio infatti il cervello del bambino sta elaborando tutto quell'insieme di suoni che filtra attraverso il liquido amniotico. Naturalmente questi suoni arrivano al bimbo alterati e filtrati dal liquido amniotico contenuto nell'utero. Il bimbo non sa cosa siano questi rumori nè cosa significhino: ma x lui sono stimoli preziosi e poco a poco impara a riconoscere tutti i suoni che lo circondano....
"C'E' UN SUONO IN PARTICOLARE K MI CONFORTA PIU' DEGLI ALTRI. PROVIENE DALL'INTERNO ED E' DAVVERO INTERESSANTE. PERCHE' MI ATTRAE COSI TANTO??" Di tutti i rumori che il bambino sente all'interno dell'utero, quello che conquista veramente la sua attenzione è sicuramente la voce della mamma. Ogni volta k la mamma parla, la sua voce echeggia attraverso il liquido amniotico e da al bambino un'infinità di stimoli. Ognuno di noi ha una voce diversa e nel pancione la voce della mamma è profondamente diversa da tutti gli altri suoni. Potrebbe non sembrare sorprendente ma la voce della mamma all'interno del pancione è diversa da quella k si sente al di fuori, quindi resta una cosa straordinaria come il bimbo una volta nato riconosca perfettamente la voce della madre. Il bambino inoltre riconosce anche la voce del padre se questo ha l'abitudine di parlare alla " pancia"...riconosce se la mamma parla in un'altra lingua e avrà reazioni diverse in quanto non abituato a sentire quel tipo di linguaggio...
Mentre sono tanti i rumori e i suoni che possono stimolare il bimbo all'interno del grembo della mamma, le occasioni di sviluppare il senso del tatto sono poche, eppure il bambino trova cmq il modo di passare il tempo (quando non dorme) servendosi dei 2 elementi principali che ha a disposizione : i suoi arti e il cordone ombelicale. Negli ultimi 3 mesi di gravidanza, la lingua ha già un gran numero di terminazioni nervose perciò il neonato si mette le dita in bocca scoprendo la forma e le dimensioni delle sue mani, scopre una sensazione nuova e, allo stesso tempo, inizia a sviluppare il senso del tatto. ma per sviluppare questo senso è indispensabile anke il cordone ombelicale : organo molto spesso, lungo e pieno di solchi, il cordone è anke flessibile, il bambino lo tocca cn le dita e vi si aggrappa. E per il bambino questo rappresenta un gioco, divertente ed istruttivo per sviluppare il senso del tatto. Ma ecco un esperimento divertente : siccome mano a mano k il bambino cresce e lo spazio a sua disposizione diminuisce, il bambino si accorge di qualsiasi cambiamento di dimensione dell'utero materno, basta per esempio che sovrappensiero si appoggi un libro sulla pancia per scatenare una vera e propria rappresaglia di calci!!!
Quante volte è capitato che parenti od amici vogliano sentire i calci del futuro nascituro e provino ad appoggiare la mano sulla pancia della mamma.....può anke capitare che la cosa non piaccia affatto al bimbo che per ripicca resta immobile come per fare un dispetto.
Il bimbo passa tutta la gravidanza al buio, però anche se la sua vista inizia a funzionare a pieno soltanto dopo la sua nascita, già intorno alla 25esima settimana le palpebre del bambino si aprono ed egli incomincia a sbattere gli occhi. Apre gli occhi,li richiude, sposta lo sguardo da una parte all'altra nella piu completa oscurita...Questo gli permette di allenare i muscoli oculari e di prepararsi ai mille stimoli visivi k avrà poi una volta fuori nel mondo esterno. Alcune ricerche hanno dimostrato che anche se non riescono ancora a vedere i bambini intorno alla 33esima settimana sono sensibili alla variazione di luce, e questo si puo manifestare attraverso un movimento di braccia o gambe o attraverso un 'accelerazione del battito cardiaco...
Durante la gravidanza il bambino assorbe tutto ciò che la mamma ingerisce, ma ecco una cosa che non tutti sanno. Anche se quando è nel pancione non mangia, il bambino inizia già sviluppare un proprio senso del gusto. Giunto intorno al sesto mese di gravidanza, le sue papille gustative sono già molto sviluppate, tanto che il piccolo è in grado di distinguere i sapori amari, dolci, aspri e inizia ad avere cosi le sue preferenze. Il liquido amniotico si rinnova circa ogni 3 ore e questo è composto da ormoni , proteine e sostanze nutritive. Il nutrimento proviene dalla mamma eppure alcuni sapori finiscono x attraversare la placenta e dare al liquido amniotico il sapore del pasto piu recente....e cosi facendo i nascituari si abituano al sapore del latte materno con cui poi si nutriranno una volta nati...
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