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Posts written by oro

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    Infelicità come causa profonda, radice "occulta" di malattie psichiche e fisiche.

    Infelicità intesa come Mancanza di Amore, di quello vero, profondo, ad esempio.

    Infelicità profonda ma spesso "occulta ed occultata" come causa ancor più severa e grave di tante altre, di molte altre pur severe e gravi.

    Che dite? E' razionale come ipotesi? Ci sta?


    E' chimica, è psicologica, è organica, biologica, mentale, psichica, conscia, inconscia?

    E' tutto questo insieme.
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    Una così Gentil Signora è in grado di arrabbiarsi?
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    Il capo è xaide?
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    2 bichieri di spremuta non sono la stessa cosa del puro acido ascorbico ma possono aiutare, lontano dai pasti anch'essi.

    "adoro la pizza, adoro la pasta, adoro il latte la mattina..."

    E' quello che adorano un pò tutti. Ci sarà per caso qualche connessione con la mia teoria? Che poi teoria non è, è pratica clinica, tra l'altro molto ben sostenuta da ampie ed approfondite ricerche, ad esempio, dell'Università di Trieste, a proposito del Glutine.

    Ma l'Università di Trieste arriva circa 20 anni dopo ampie ed approfondite ricerche da parte di Università statunitensi.




    Posso mettere un link? Se scomodo puoi rimuoverlo senza problemi.

    Trattasi di "Dieta Paleolitica", è in lingua inglese.


    http://www.thepaleodiet.com

    Cliccare su Published Research.
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    Allora puoi prendere Magnesio, Omega3 e qualche antimicotico naturale, efficacissimo, come il mallo verde di noce nera, in tintura madre è meglio.

    Una dose di 3 grammi di Vitamina C al giorno ti aiuterà inoltre non poco. Anche se i medici in genere raccomandano non più di 1 grammo al giorno, ma è misera come dose.



    Però dato che tu stessa lo scrivi: "io non riuscirei ad eliminare sia il glutine che il latte....ma sono alla base dei miei psti..", ora hai compreso da dove possono derivare i tuoi problemi, quelli attuali e possibili futuri.

    Anzi, non 1 dose da 3 grammi ma 3 dosi da 1 grammo, lontano dai pasti.
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    Grazie Danilo :)



    Questo lo rimetto in rilievo poichè è del tutto importante (non lo fanno nei laboratori, neppure in quelli ospedalieri, inutile recarsi non sono attrezzati, non sanno neppure che esiste questo tipo di diagnosi, non la sanno comprendere nè interpretare, perchè avuto il referto andrà interpretata):


    Trattandosi di una implicazione frequentissima nei casi di patologia autoimmune, andrebbero richiesti questi esami (per ora mi risulta un solo laboratorio ospedaliero in Italia in possesso del kit idoneo e avverto che non esiste la cultura medica predisposta a concepire tale possibilità "tossinfettiva"):

    *Anticorpi anti Bordetella (Diagnosi indiretta)*


    Anticorpi IgA e IgG anti H.A. Filamentosa (HAF), con la relativa densità ottica (D.O.).
    Anticorpi IgA e IgG anti Tossina Pertussica (PT), con la relativa densità ottica (D.O.).
    Anticorpi IgG anti Bordetella Pertussis totali, con la D.O. del campione e del cut-off.
    Anticorpi IgM anti Bordetella Pertussis totali, con la D.O. del campione e del cut-off.
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    Sarebbe in realtà molto complicata, però occorre partire dicendo che circa 30 anni fà fu fatta la prima "sperimentazione OGM" sul grano, varietà Cappelli, se ben ricordo, viene chiamato Gran Galeone. Con tale esposizione a radiazioni alterarono la Gliadina al fine di evitare l'allettamento del grano rendendolo più basso, più corto.

    Da lì i casi di Celiachia si moltiplicarono, la molecola alterata non è granchè gradita al corpo e ai processi enzimatici.


    Al di là della celiachia, le forme di intolleranza o reattività o sensibilità chimica al Glutine sono numerose e provocano reazioni infiammatorie con alterazione della flora batterica intestinale, quindi del sistema immunitario, eccessiva produzione di muco (dalle mucine) per degranulazione delle Mastzellen, alterazione della permeabilità intestinale con passaggio in circolo e negli organi vicini e distanti di tossine e sostanze allergizzanti di vario genere. Qui i casi di "disbiosi intestinale", con alterazione della candida che da saprofita diviene fungina, virulenta.

    Poi occorre dire che i cereali in genere contengono micotossine, molto pericolose per vari organi.

    Il latte vaccino non è un latte per bambini nè tantomeno per adulti, il profilo in acidi grassi non è ideale e inoltre il calcio contenuto non è biodisponibile, provoca quindi reazioni da intolleranza e infiammatorie con tutte le conseguenze di cui sopra.

    Se calcoliamo che molta parte della nostra alimentazione è basata su cereali e latticini vaccini facciamo presto a fare i conti.

    Ora, mi sono limitato a dire giusto due cose, ce ne sono molte altre in relazione a glutine, cereali, carboidrati da cereali, latte vaccino e derivati.

    Chiaramente, il glutine è contenuto in una serie innumerevole di alimenti, così come il lattosio.


    Occorre anche ricordare che l'Ucraina veniva considerata "il granaio d'Europa" e l'episodio di Chernobyl aiuta a ricordare che abbiamo assunto e continuiamo ad assumere cereali radioattivi.
    Da quell'episodio, oltre al resto dei danni, i casi di Tiroidite Autoimmune si sono moltiplicati, la tiroide è un organo complesso la cui corretta funzionalità necessita, oltre che per altre cose molte, per una corretta digestione e assimilazione dei nutrienti e per la sintesi di nuove cellule staminali a livello cerebrale. Un ipotiroidismo subclinico e comunque problemi subclinici, non patologici ma funzionali, a livello tiroideo sono coinvolti nei casi di depressione, ansia, panico, invecchiamento cerebrale precose ecc... .



    Per non parlare poi dei tanti problemi "estetici" tipo cellulite, facile aumento di peso ecc... .



    Poi, gli animali vengono trattati con antibiotici e ormoni a volontà, tali sostanze si ritrovano anche nel latte.



    Teniamo poi in debita considerazione tutti i trattamenti subiti nei loro cicli di produzione, stoccaggio e distribuzione, ne abbiamo fatto, in pratica, veleni che ci uccidono lentamente, come il fumo di sigaretta.
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    Si. Io poi sono un professionista dell'OT, mi si perdoni.
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    Eccesso, più che carenza, la carenza è di sostanze fisiologiche antagoniste, come vitamine e minerali, acidi grassi ecc... .

    E' da tenere presente che si tratta di cause e di concause la gran parte delle quali non è presa in considerazione a livello ufficiale, particolarmente per ciò che riguarda la presenza di un eccesso di metalli pesanti, soprattutto perchè il tutto si svolge a livello subclinico, intracellulare, cioè a dire all'interno della cellula, spesso a livello mitocondriale, dove con comuni esami e indagini di laboratorio non è possibile valutare alcunchè.

    Queste "cause e concause" si stabiliscono anche molti anni prima dell'evento patologico.

    Riconoscerne i segni e i sintomi significa prevenire la malattia vera e propria. Rimuoverle può significare guarire dalla malattia senza necessità di intervento farmacologico (se non nelle situazioni acute, in cui anch'io consiglio una iniziale terapia con farmaci) e spesso anche senza necessità di interventi chirurgici o comunque invasivi.




    Giusto a titolo di esempio.

    Una opportuna Terapia Chelante ( a base di EDTA e complessi aggiunti) rimuove metalli pesanti, rimuove i sintomi e i problemi associati, migliora grandemente la circolazione sanguigna e le condizioni miocardiche, elimina i calcoli a livello renale (li "sbriciola", li scioglie), ha un effetto antinvecchiamento generale di notevole entità ben visibile anche sulla pelle del volto e presenta una serie numerosa di effetti positivi a vari livelli.

    Lo scioglimento o espulsione dei calcoli renali può avvenire ed avviene anche assumendo megadosi di Vitamina C che "scioglie" il calcio, lo disgrega (al contrario di quanto afferma la medicina ufficiale, e cioè che "crea" calcolosi).

    Chiaramente, il tutto deve essere eseguito attraverso medici esperti che monitorizzano la situazione.






    Concause importanti di gravi sintomi in patologie che comprendono ad esempio l'ADHD e l'Autismo, nonchè l'Asperger, sono da ricercarsi nel Glutine e nel Latte Vaccino. Devastanti in tutti i casi di Deficit Attentivi, Iperattività ecc... e di Autismo, in realtà.



    La causa di intossicazione subclinica, cronica, intracellulare, da metalli pesanti, può spesso essere ricercata nella presenza di amalgame dentarie (otturazione in metallo, che in passato si sono sempre utilizzate), particolarmente quando esse siano ossidate, vecchie, scurite.

    Ancorchè, occorre prestare attenzione all'eccesso di vaccinazioni, perchè nei vaccini sono presenti sostanze e metalli tossici.



    Eliminare prodotti con Glutine e Latte Vaccino significa spesso non dover ricorrere a psicofarmaci, cosa che nei bambini è fortemente auspicabile.





    *** Quindi, se non mi metteranno prima in carcere, proseguirò la discussione :D



    Esiste poi un Protocollo di Rimozione dei Calcoli epatici (nel fegato o meglio nella colecisti) che però prevede l'assunzione di sostanze sgradevoli, tocca andare di corpo frequentemente e in sciolta per una giornatina, provoca un pò di stanchezza alcune volte, ma può risparmiare l'asportazione della colecisti stessa (non sempre ma spesso). Non tutti sono però in grado di gradirlo.
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    Un farmacista con farmacia di proprietà è un milionario in euro assicurato, ma è un commerciante, in realtà, anche peggio dei banchieri, sempre a contare anche il centesimo (bruttissima vita, a mio parere).

    Un fisioterapista è già meglio.

    :D
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    Scherzo, eh.

    Ah, già, è Stefy. Tu invece sarai? Medico, biologo, chimico, farmacista?
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    Tu, poi, se farai la psicologa, farai fatica comprendere pure quello che dici tu stessa :D

    Non per te, sia chiaro, vale per tutti gli psicologi.
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    Chiaramente.

    Devo riorganizzare il cerebro in senso di semplificazione.
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    In realtà volevo dire che già mi sforzo di utilizzare termini più o meno comprensibili, altrimenti dovrei parlare di fisiopatologia della nutrizione, ad esempio, in termini di carriers soggetti a stressors nella catena di trasporto Ta1X del metilgliossale inserito in CYP4 a livello mitocondriale.

    Vediamo però se riesco a fare meglio, non è così facile. Posso limitarmi a dire: il fegato è in difficoltà e non riesce a disintossicare adeguatamente l'organismo.

    image Mi rendo però conto della difficoltà di comprensione, farò il possibile.
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    La disglicemia (dismetabolismo glucidico) è considerata una delle cause eziologiche fondamentali in varie malattie connesse all'invecchiamento.

    Patologie associate alla Disglicemia.

    Artrite reumatoide.
    Aterosclerosi.
    Dislipidemia.
    Uricemia.
    Ipertensione.
    Sindrome dell'ovaio policistico.
    Diabete tipo II.
    Malattie cardiocircolatorie.
    Tumori.


    Segni e sintomi di infezione parassitica.

    Dolri addominali e crampi. Anoressia. Malattie autoimmuni. Stanchezza cronica. Stipsi. Depressione delle sIgA. Distensione addominale. Febbre. Intolleranze alimentari. Gastrite. Malattia infiammatoria intestinale. Aumento o diminuzione della permeabilità intestinale. Irregolarità dell'alvo. Sindrome del colon irritabile. Lombalgia. Prurito anale. Arrossamenti e pruriti cutanei. Orticaria. Perdita di peso. Artrite. Sangue nelle feci. Morbo di Crohn. Diarrea. Dissenteria. Flatulenza. Cefalea. Leucopenia. Malassorbimento. Sanguinamento rettale. Vomito.

    Conseguenze dell'alterazione cronica della permeabilità intestinale.

    Cattiva digestione e malassorbimento cronico dei nutrienti critici per la vita. Passaggio cronico di sostanze tossiche con sovraccarico dei sistemi di detossicazione. Sviluppo di intolleranze alimentari a causa del passaggio di cibo non completamente digerito (proteine ecc...). Passaggio di patogeni intestinali all'interno dell'organismo associato a malattie autoimmuni come l'artrite reumatoide, la spondilite anchilosante, patologie tiroidee e miastenia gravis. Degradazione della funzione immunitaria intestinale, lasciando l'organismo più suscettibile all'assimilazione di sostanze tossiche.


    Patologie associate ad alterata permeabilità intestinale.

    Malattie infiammatorie intestinali. Morbo di Crohn. Malattie infiammatorie articolari. Intolleranza alimentari. Morbo celiaco. Artrite reumatoide. Spondilite anchilosante. Sindrome di Reiter. Affezioni dermatologiche croniche. Disordini allergici. Schizofrenia.





    Patologie associate a Ipocloridria (condizione presente in un numero elevato d persone).

    Morbo di Addison. Asma. Morbo celiaco. Malattie autoimmuni croniche. Dermatite erpetiforme. Diabete mellito. Eczema. Intolleranze alimentari. Patologie colecistiche. Carcinoma gastrico. Gastrite. Morbo di Grave. Epatite. Lupus eritematosus. Osteoporosi. Anemia perniciosa. Psoriasi. Rosacea. Tireotossicosi. Orticaria. Vitiligine.


    Patologie croniche associate alla Sindrome X (Disinsulinismo).

    Diabete senile. Cancro mammario. Malattie cardiovascolari. Malattie coronariche. Iperinsulinemia. Iperlipidemia. Ipertensione. Obesità. Sindrome dell'ovaio policistico. Ictus.


    Sintomi da riduzione dell'acidità gastrica.

    Meteorismo, eruttazioni, pirosi e flatulenza subito o poco dopo i pasti. Senso di pienezza dopo i pasti. Indigestione, diarrea o stispi. Reazioni sistemiche post-prandiali. Nausea dopo assunzione di supplementi. Prurito rettale. Fragilità, sfaldamento ungueale e desquamazione periungueale. Capillari facciali e nasali dilatati (nei non alcolizzati). Acne postadolescenziale. Carenza di Ferro. Infezioni intestinali croniche da parassiti, batteri o lieviti. Cibo non digerito presente nelle feci.



    Condizioni associate ad alterazione dei valori sIgA salivari.

    Nefropatia di Berger. Dermatite erpetiforme. Abs secretori antisperma. Glomerulonefrite epatica. Neoplasie IgA. Sindromi virali croniche (EBV; CMV; HIV). Parotite. Gengivite.


    Sintomatologia da Candidosi.

    Eruttazione cronica. Crampi. Desiderio smodato per carboidrati (zucchero, pane, pasta ecc...). Dolori muscolari e articolari cronici. Congestione nasale cronica. Infezioni auricolari. Starnuti. Frequenti infezioni urogenitali (cistite ecc...), prurito e perdite. Frequenti cambiamenti di umore. Depressione. Irritabilità. Mancanza di concentrazione. Sindrome premestruale. Sensibilità alimentari. Rushes. Cefalee.



    Sintomi provocati da Intolleranze Alimentari.

    Stanchezza cronica. Spossatezza postprandiale. Disturbi vescicali (tenesmo, minzione frequente). Desideri alimentari smodati. Dolori muscolari e articolari. Ritenzione idrica. Edema a caviglie, piedi e mani. Letargia. Eczema. Dermatite. Pallore cutaneo. Eritemi. Eruttazioni postprandiali. Colite. Gonfiori. Meteorismo. Stipsi. Diarrea. Nausea. Vomito. Crampi o dolori addominali. Pienezza gastrica varie ore dopo il pasto. Muco eccessivo in naso e gola. Sinusite. Mal di gola. Tosse cronica. Prurito al palato. Lacrimazione marcata. Sbadigli. Senso di vertigine. Cefalea. Insonnia. Senso di pienezza al capo. Eccessiva sonnolenza. Dolore, ronzio, prurito auricolare. Perdita di udito. Infezioni auricolari ricorrenti. Visione offuscata. prurito e dolore agli occhi. Tachicardia. Extrasistolia. Congestione toracica. Asma. Depressione. Ansietà. Irritabilità. Ottundimento mentale. Confusione. Aggressivtà. Iperattività. Sogni eccessivi. Difficoltà di apprendimento. Svogliatezza sul lavoro. Problemi di linguaggio. Indifferenza. Mancanza di concentrazone.






    ***Passiamo ai metalli pesanti, o tossici.


    Piombo.

    I segni di tossicità sono: encefalopatia, atassia, iperattività, disturbi del linguaggio, disturbi motori, disturbi dell'apprendimento, aggressività.

    Gli organi più colpiti sono reni, fegato e pancreas nonchè cervello e sistema nervoso. Il Piombo è la neurotossina per eccellenza in quanto capace di creare danni nelle cellule del corno anteriore, cervelletto e nervi periferici. Il Piombo altera la biodisponibilità di tutti i principali neurotrasmettitori come dopamina, serotonina, adrenalina, noradrenalina e acido gamma-amminobutirrico (GABA).
    Studi recenti conducono a ritenere i livelli elevati di questo metallo come causa della SIDS poichè bloccano la catena respiratoria cellulare.
    Livelli elevati deprimono la risposta immunitaria cellulo-mediata e incrementano la produzione di radicali liberi, questo favorisce patologie come cancro e varie malattie cronico-degenerative . Il Piombo interferisce con quasi tutti gli enzimi deputati alla sintesi dell'emoglobina, favorendo lo sviluppo di anemia da Piombo.


    Manifestazioni generali.

    Vertigini. Artrite reumatoide. Disturbi mestruali. Convulsioni. Sclerosi Multipla. Iperattività. Calo della libido. Epilessia. Disfunzioni epatiche. Nefrite. Diabete. Cancro. Infertilità. Stipsi. Osteoporosi. Osteoartrite. Gotta. Piorrea. Encefalite. Disturbi neuromuscolari. Cecità. carie dentarie. Impotenza. Allucinazioni. Sordità.

    Effetti sulla psiche.

    Ritardo mentale. Ansietà. Incubi notturni. Psicosi. depressione. Perdita di memoria. Perdita di concentrazione. Cambiamenti di umore. Eccitazione. Schizofrenia.

    Effetti endocrini.

    Alterazioni nelle gonadotropine. Insufficienza surrenalica. Disfunzioni ipofisarie. Ipotiroidismo.


    Mercurio.

    Interferisce con numerose attività enzimatiche e di norma provoca danni a reni e fegato. Il metilmercurio è una potente neurotossina i cui sintomi da tossicità sono molti, tra essi ricordiamo: depressione, paura, allucinazioni, perdita di concentrazione, irritabilità, atassia, perdita di memoria e complesso di persecuzione.
    In caso ne sia più intossicato il cervelletto il sintomo più diffuso ed evidente è il tremore. Il Mercurio è causa di una sintomatologia esattamente sovrapponibile a quella della Sclerosi Multipla. Anche il Morbo di Alzheimer è strettamente connesso a questo tipo do tossicità, poichè il metallo distrugge i neuroni e inibisce la sitesi proteica, interferendo con gli enzimi di membrana che regolano il passaggio di Sodio e Potassio con conseguente deterioramento della biochimica neuronale.

    Manifestazioni generali.

    Insonnia. Vertigini. Astenia. Depressione. Nervosismo. Cefalee. Ottundimento mentale. Difficoltà di coordinazione. Tremori. Perdita di memoria. danno renale. Perdita del visus e dell'udito. Dermatiti. Instabilità emotiva. Perdita di appetito.


    Alluminio.

    Questa è una sostanza in grado di attivare il cosiddetto cross-linking, provocando un legame tra due punti della stessa molecola, spesso proteica (DNA), a seguito del quale essa diviene sempre più rigida e priva di funzione.
    L'Alluminio incrementa la produzione di radicali liberi all'interno del neurone e inibisce una vasta serie di enzimi cerebrali necessari alla produzione di energia cellulare.
    La carente produzione energetica provoca fenomeni e sintomi come la perdita di memoria e della capacità di ragionamento associati ad una condizione di affaticamento cronico.
    Inibisce il trasporto sinaptico della colina e della dopamina con conseguente disfunzione della neurotrasmissione cerebrale, causando disturbi del pensiero, dell'ideazione, del ragionamento e della memoria a breve termine.
    Altera l'attività dell'enzima acetil-colinesterasi, necesssario per la regolazione del livello di acetilcolina. Noradrenalina e dopamina ne vengono alterate a livello della corteccia frontale, dell'ippocampo e del cervelletto.
    Gli studi in merito evidenziano come almeno 4 patologie neurodegenerative siano correlate a questo metallo:
    Demenza senile o presenile, tipo Alzheimer; Sindrome di Down-Alzheimer; Complesso demenza-Parkinson di Guam; Sclerosi Laterale Amiotrofica di Guam.


    Cadmio.

    Metallo necessario in dosi estremamente ridotte, esso è comuqnue molto tossico.
    La sua tossicità conduce a problemi cardiocircolatori provocando ipertensione poichè si accumula nei reni dove antagonizza lo Zinco. Il Cadmio è anche neurotossico poichè riduce l'acetilcolina corticale e la serotonina, provocando disturbi comportamentali e perdita di memoria.
    Provoca anche anemia sideropenica, enfisema, bronchite cronica, fibrosi polmonare e cancro.


    Arsenico.

    Contribuisce alla formazione di ROS. Aumenta l'incidenza di neoplasie cutanee, polmonari ed epatiche. Iperpigmentazione di pelle e unghie.

    Eccesso.

    Anemia megaloblastica anche in presenza di livelli adeguati di vitamina B12 e acido folico. Dermatite. Disturbi sensoriali. Cheratosi. Cefalee. Confusione. Neuropatie periferiche. Dolori muscolari. Covulsioni. Astenia. Nausea. Vomito. Diarrea. Dolori addominali.

    E' contenuto anche in Ostriche, Cozze e Gamberi.


    Calcio.

    La presenza di Calcio intracellulare in eccesso indica che esso non è biodisponibile. In queste condizioni il Calcio si deposita nei tessuti molli (articolazioni, arterie, linfonodi ecc... ) portando a disfunzioni delle surrenali, tiroide e paratiroidi, depresssione, stanchezza, rallentamento metabolico, soppressione delle emozioni, degranulazione delle Mastzellen, invecchiamento cellulare precoce (ne è una delle cause più importanti).
251 replies since 9/1/2007
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